Gli autori e ospiti del raduno

Lino Angiuli è nato e vive in Terra di Bari, dove ha diretto un Centro Regionale di servizi culturali. Collaboratore dei Servizi culturali della Rai e di quotidiani, ha fondato alcune riviste letterarie, tra le quali il semestrale «incroci», che dirige con Raffaele Nigro e Daniele Maria Pegorari per l’editore Adda di Bari. Ha pubblicato dodici raccolte poetiche in lingua italiana e dialettale; tra le ultime: Daddò dadda (Marsilio), Catechismo (Manni), Un giorno l’altro (Aragno), Viva Babylonia (Lietocolle), L’appello della mano (Aragno). La sua produzione, che ha ricevuto numerosi riconoscimenti e traduzioni, è considerata nell’ambito di manuali scolatici ed enciclopedie. Molte le pubblicazioni sul versante della cultura tradizionale.

Nicolò Carnimeo è nato a a Bari e vive in Puglia, terra a cui è profondamente legato. Da sempre viaggia e naviga per il Mediterraneo in cerca di storie che racconta sin dal 1992 su «La Gazzetta del Mezzogiorno», dove cura la rubrica “L’Angolo del mare”. I suoi articoli, i suoi reportage e le sue inchieste appaiono su quotidiani e riviste, come «La Stampa» e «il Fatto Quotidiano». Per la tv collabora con Linea Blu (Rai 1). Siede nel comitato di redazione di «Limes», la rivista di geopolitica per la quale è stato inviato nei Balcani durante la guerra. Ha vissuto per un anno in Montenegro. Da qui è nato Montenegro. Viaggio senza tempo (Giorgio Mondadori, 1999), con prefazione di Emir Kusturica. In seguito a una delle sue ultime inchieste che lo ha portato dalla Malesia alla Nigeria, in un mare tormentato da profonde diseguaglianze, ha pubblicato Nei mari dei pirati (Longanesi, 2009), sulla pirateria moderna. Le esperienze di viaggio per mare si coniugano con gli studi giuridici all’Università degli Studi di Bari «Aldo Moro», Dipartimento jonico di Taranto, insegna Diritto della navigazione e dei trasporti, occupandosi di coste e tutela dell’ambiente. È tra i fondatori di Vedetta sul Mediterraneo, la prima associazione europea degli scrittori di mare, che ha sede nel porto di Giovinazzo (Bari).

Fernando Coratelli nasce a Bari, ma vive e lavora a Milano. È stato editor freelance per Feltrinelli, ChiareLettere, Kowalski, Rizzoli e direttore editoriale di Lite-Editions. Scrittore e autore teatrale ha pubblicato i romanzi: Altrotempo (Cadmo editore, 2008), Quando il comunismo finì a tavola (CaratteriMobili, 2011), la short story Lì dove niente può succedere (Lite-Editions, 2012) e La resa (Gaffi editore, 2013). Nel 2013 è andata in scena a Milano la sua prima opera teatrale: L'ambigua storia di un bicchiere di Merlot. È stato il cofondatore del webmagazine Torno Giovedì.

Francesco Dezio nel 2004 ha pubblicato con Feltrinelli il romanzo Nicola Rubino è entrato in fabbrica, opera che inaugura la stagione della cosiddetta ‘letteratura precaria’. Alcuni suoi racconti sono apparsi in antologie e su quotidiani e riviste. Nel 2008 è stato ospite di cinque puntate della trasmissione Fahrenheit su Rai radio 3. Ha collaborato con «l’Unità», «la Repubblica-Bari», il «Corriere del Mezzogiorno».

Annalisa Fantini è nata a Cesena ma vive a Lecce. Giornalista professionista, cronista e inviata, ha collaborato con diverse testate locali e nazionali, tra le quali "Il Messaggero", e con alcune reti televisive italiane ed estere. Si è occupata a lungo di immigrazione e mafia in Puglia. Finalista e vincitrice di alcuni concorsi letterari, ha pubblicato L'innocenza indecente (2009) L'istinto del pane (2010) La polvere degli angeli (Controluce, 2014).

Gabriella Genisi abita vicino al mare, a pochi chilometri da Bari. Appassionata di arte, cucina e letteratura è organizzatrice della rassegna letteraria "Il libro possibile" a Polignano a mare (www.libropossibile.com). Ha scritto numerosi libri: Come quando fuori piove, Fino a quando le stelle, Il pesce rosso non abita più qui. Alcuni suoi racconti sono presenti in antologie. Con la casa editrice Sonzogno ha pubblicato La circonferenza delle arance (2010), primo caso della commissaria Lolì che ha ispirato la serie televisiva per la Rai scritta da Gabriella, sceneggiata da Ivan Cotroneo e interpretata da Micaela Ramazzotti, e Giallo ciliegia (2011).

Flavia Giordano, flexitariana e cuciniera creativa, è un metronomo: con il suo ticchettare costante dà il ritmo a cucinaMancina. Esperta di management culturale e consulente nel settore politiche giovanili per la pubblica amministrazione, è la linfa vitale e la voce del progetto mancino.

Lorenza Dadduzio, appassionata di cibo, comunicazione visiva e territorio, è più simile ad una fuga musicale: dona estro e brio a cucinaMancina. Imprenditrice e direttore creativo di un visual design studio, coordinatore di sistemi di comunicazione e promozione territoriale, è il cuore e la pelle di cucinaMancina.

Leo Palmisano vive a Bari, sociologo e scrittore. Autore di Quale laicità nella scuola pubblica italiana?` (2009), ) il romanzo `Trentaquattro` (Il Grillo, 2010), `Dopo di lui. Cosa sarà dell’Italia dopo Berlusconi.` (CaratteriMobili, 2011), dell'inchiesta sulla prostituzione in Puglia Dominazioni e prostituzioni tra immagine e corpo.` (CaratteriMobili, 2010) del saggio Palombella Rotta. Tiene la rubrica mensile La Puglia allo Specchio sul blog letterario www.sulromanzo.it ed ha scritto per Artribune e AlfaBeta2. Attualmente impegnato nella scrittura di un romanzo e di una sceneggiatura. Si è formato lavorando sul traffico di migranti in Nordafrica, sviluppando inchieste sul campo apparse anche su “il manifesto”. Collabora con la cattedra di Sociologia della Facoltà di Lettere dell’Università di Bari e, come consulente, con la Cgil Puglia.

Francesca Palumbo è nata a Bari, dove vive e lavora. Laureata in Lingue e Letterature Straniere è docente di inglese e ha già partecipato con successo a diversi concorsi letterari, arrivando spesso tra i finalisti o risultando vincitrice. Ama dedicarsi alla scrittura e il suo esordio letterario è una raccolta di racconti dal titolo Volevo dirtelo, che raccoglie sette racconti. Nel 2011 pubblica il romanzo Il tempo che ci vuole (Besa editore), è la referente per l’Associazione Donne di Carta Persone libro di Bari.

Nicky Persico vive a Casamassima (Bari), è avvocato e giornalista pubblicista. Ex steward di una grande compagnia aerea, ha interessi nel campo della fotografia, della sceneggiatura e della recitazione. Come legale si è interessato di incidenti aerei e navali, e da anni si occupa di violenza sulle donne, problema di cui ha approfondito gli scenari e le dinamiche sino a farsi ideatore e promotore di iniziative per contrastarla. Nel luglio 2013 ha proposto insieme a Lara Cardella una integrazione di legge per contrastare gli omicidi conseguenti a stalking. Inizia a scrivere nel 2010 alcuni racconti brevi da uno dei quali, “Teresa dondolava”, è stato tratto un film corto. Ha pubblicato nel marzo 2013 con Baldini&Castoldi il suo primo romanzo, “Spaghetti Paradiso”, cui ne faranno seguito altri due con il medesimo protagonista. Attualmente è Consigliere incaricato dal Sindaco di Bari per la promozione e lo sviluppo dell'editoria locale.

Alessio Viola vive a Bari, ex operaio, insegnante, oste e rugbista, ha collaborato con “la Repubblica” ed è editorialista del “Corriere del Mezzogiorno”, per i quali ha scritto fra gli altri numerosi interventi sull’economia sommersa della malavita barese, e su quella in doppiopetto. Ha pubblicato nel 2006 Closin'Time. Notti al Maltese, nel 2013 Dove comincia la notte (Ed. Rizzoli), con Edizioni Schena Nessuno è innocente. E’ uno dei fondatori della Taverna del Maltese.

Elvira Zaccagnino è nata a Terlizzi. Laureata in lettere e filosofia, all'insegnamento ha preferito il lavoro in editoria, facendo della sua passione e della sua idea che la cultura sia occasione di lavoro e strumento di cambiamento di un territorio, un progetto imprenditoriale all'interno dalla casa editrice 'edizioni la meridiana'. Della casa editrice è direttore generale e commerciale, cura le relazioni con gli autori e la valutazione dei testi da pubblicare insieme al direttore editoriale, coordina il lavoro di redazione, programma gli eventi. Ho esperienza nel mondo del volontariato e di partecipazione attiva ad eventi sociali e culturali. Ha tenuto docenze in Master Universitari e Corsi su tematiche editoriali.

Chi sono le Persone Libro e cosa fanno L’iniziativa si rifà all’idea, presente nel romanzo di Ray Bradbury, “Fahrenheit 451'', di imparare i libri a memoria, di “farsi libro vivente'' per ovviare alla loro distruzione, essendo considerato un reato leggere libri nella società totalitaria in cui è ambientato il testo. Ovviamente potrebbe sembrare provocatorio dover apprendere a memoria pagine di romanzi e poesie in un’epoca in cui i supporti che aiutano a ricordare sono innumerevoli e in sempre maggiore espansione. Tuttavia, l’idea di fondo che percorre e delinea il progetto è che imparare a memoria, per poi ‘dire’ a voce alta ciò che abbiamo memorizzato (senza recitarlo), significa rendere il testo un corpo in movimento, in evoluzione, legato all’idea della gratuità del dono e portarlo in giro: nelle piazze, nelle case private, nei teatri, nelle biblioteche, nelle scuole… E soprattutto laddove non ci siano i libri, e quindi nelle carceri, negli ospedali, … I libri sono loro! Le Persone Libro guardano negli occhi chi li ascolta perché quello che fanno è una dedica, non uno spettacolo: una relazione che si chiama “desiderio”. Io dico… tu ascolti. Il dono reciproco di un senso.

PugliaLibre. Libri a km zero è una rivista on-line nata nel 2009 che si propone di recensire e segnalare pubblicazioni, eventi e iniziative sulla piccola e media editoria pugliese. Dal 2011 promuove ogni anno il Premio PugliaLibre per le migliori produzioni editoriali della regione.



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